“Poche persone, e tante restrizioni, lo so.
Ma non mi importa.
Io mi sposo lo stesso!”
È vero, ogni ragazza sogna il matrimonio da favola, un giorno perfetto da ricordare per il resto della vita.
Eppure ci sono spose che hanno accettato di non cedere agli ostacoli, di non congelare il proprio amore, di non rinunciare al fatidico “sì”. Nonostante il coronavirus. Nonostante tutto.
Mi si riempie il cuore di gioia, l’ho sempre detto, l’ho sempre saputo, è la certezza su cui ho costruito la mia vita: l’amore è più forte di tutto, e non conosce restrizioni.
Sono tante le spose che ho accompagnato in questo strano, complicato periodo. Donne forti, determinate, coraggiose, che non hanno rinunciato al proprio sogno. Spose capaci di rimettere al centro del mondo l’essenza primordiale e pura di un sentimento forte e fondamentale come l’amore.
C’è sempre tempo per l’essenziale. Anche quando sembra non essere il tempo, quello giusto. Non si può rimandare l’appuntamento con la felicità, non è giusto tradire una promessa d’amore eterno attesa così tanto a lungo.
Sposarsi oggi, durante la pandemia, è una dichiarazione d’amore scolpita nella roccia, in quel “sì, lo voglio” c’è tutta la potenza di un legame che unirà per sempre. Sposarsi oggi significa dire, anzi, gridare al proprio uomo, alla propria donna, voglio te, te e soltanto te, non la cerimonia che immaginavo, non la festa che sognavo.
Mi conforta sapere che sempre più coppie hanno il coraggio di farlo, perché capiscono che ciò che conta veramente è festeggiare il proprio amore, magari con i propri cari e qualche amico fidato. In un periodo nero per tutto il settore del wedding, mi aiuta a credere che forse non tutto è perduto, mi fa capire che quando si segue la strada del cuore ogni cosa diventa possibile. E, soprattutto, mi fa rendere conto della fortuna che mi ritrovo tra le mani, lavorando con l’amore.
Quell’amore che – da sempre – muove e smuove il mondo intero, quell’amore che supera e sbriciola ogni ostacolo, quell’amore che disegna e colora la nostra felicità.
L’amore.
Nonostante il Covid.
Nonostante tutto.
Il sorriso di Mariateresa e quello di Giovanna (la prima e l’ultima delle mie spose, in ordine cronologico, che ho curato e accompagnato durante il Covid) sono lì a dimostrarmi che è vero, è così che funziona, è l’amore il vero motore di questo mondo.
Io sono qui, pronta a seguirti, accompagnarti, sostenerti e tenerti per mano, anche in questo periodo.
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Oppure, se la distanza e gli impegni te lo impediscono, possiamo incontrarci e confrontarci tranquillamente su Skype.
Mariateresa, la prima delle mie spose durante il Covid. In copertina, Giovanna, l’ultima – in ordine cronologico.
